KBirr è la prima birra napoletana fatta con metodo artigianale, non filtrata e non pastorizzata. Cinque tipologie per offrire un buon ventaglio di degustazione. Idea e progetto sono di Fabio Ditto, napoletano, fine conoscitore dell’universo birra.
Dopo un attento studio e varie “cotte” condotte con il maestro birraio Achille Certezza, Ditto trova la ricetta perfetta e dà corpo al suo sogno: creare una birra di qualità in Campania, rigorosamente artigianale. Il nome è un omaggio alla cultura napoletana. KBirr deriva dall’esclamazione partenopea di gioia, che evoca l’immediatezza, la spontaneità e la passione di questa birra: “Caspita, che birr!”.
Le tre tipologie hanno nomi che evocano espressioni napoletane, senza tuttavia incorrere nel dialetto tout court – Natavot, Jattura, Paliat – e riportano in etichetta immagini stilizzate di graphic design che riprendono alcuni classici dell’iconografia partenopea.
- Sede: Giugliano (NA)
- Mastro Birraio: Achille Certezza
- Web: birrakbirr.com