L’ex Tabacchificio

Poco distante dall’area archeologica di Paestum, nella frazione Cafasso, sorge il complesso immobiliare dell’Ex Tabacchificio. Dall’importante valore storico-culturale, l’edificio era stato già magnificato tra le maggiori espressioni dell’archeologia industriale della Piana del Sele da Gillo Dorfles, una delle personalità artistiche più attente, colte e sofisticate del Novecento.

Dapprima nel settore ortofrutticolo, poi con l’introduzione dell’industria del tabacco, fu evidente, sin dagli esordi, che l’impianto non rispondeva ad esigenze meramente produttive, bensì anche di natura sociale. Questo spazio occupazionale significò rilancio per il territorio ma anche simbolo di resti materiali del passato. Un passato da protagonista per le tabacchine, la vera massa lavoratrice del tabacchificio.

Ebbene, oggi la città di Capaccio Paestum ha a disposizione una struttura pubblica in più, un contenitore prestigioso e imponente da utilizzare per attività di pubblico interesse, che apre a nuove e rassicuranti prospettive per il futuro. Ad aver risalto sarà anche il Borgo Cafasso, contrada da sempre isolata e priva di fermento socio-culturale, che diverrà, grazie al Nuovo Tabacchificio, un importante polo attrattivo per i turisti della città dei Templi, con esposizioni temporanee e permanenti e per la promozione delle filiere produttive locali.

testo e foto da discoveringpaestum.it